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Il primo passo per fare degli edibles che abbiano un dosaggio consistente capace di fornirvi in modo affidabile l’effetto che state cercando – è quello di creare prima un concentrato, estraendo la parte buona dai vostri fiori.
Metodi di estrazione della cannabis
Esistono moltissimi modi per estrarre i composti desiderati dalla cannabis. Quali siano esattamente quelli che si qualificano come composti “desiderati”, dipende interamente dal vostro obiettivo finale.
Quanto selettivi dobbiamo essere e di quali composti abbiamo bisogno per fare uno shatter? Oppure i cristalli di THCa? Qual è il modo migliore per estrarre la parte buona della cannabis per produrre edibles?
Preparare un concentrato da fumare può essere difficile da fare in casa, senza attrezzature costose e senza abilità tecnica. Tuttavia, quando si preparano i concentrati con l’obiettivo finale di creare un commestibile, possiamo essere decisamente meno selettivi su ciò che dobbiamo estrarre dal materiale vegetale.
Infatti, la stessa clorofilla e gli stessi grassi che intenzionalmente verrebbero tenuti fuori dai concentrati fumabili, possono essere lasciati nei concentrati commestibili. Il consumo di clorofilla ha addirittura dei benefici per la salute!
Nella guida che trovate qui di seguito, vi spiegheremo come preparare un concentrato a partire da fiori o dall’hashish.
Successivamente, troverete la nostra guida su come preparare gli edibles di Cannabis in casa che vi insegnerà come mescolare il concentrato appena fatto con un sistema perfetto per produrre commestibili.
L’etanolo come solvente
L’etanolo è un solvente relativamente sicuro da usare per produrre concentrati. Qualsiasi residuo di etanolo presente nel concentrato finale non è dannoso da consumare, il che significa che non si rischia la salute.
La selettività dell’etanolo dipende molto dalle temperature. Ciò significa che più è fredda l’estrazione successiva, maggiore è la purezza del prodotto finale. Per esempio, se viene eseguita a -90ºC sarà abbastanza facile ottenere un concentrato di shatter giallo dalla purezza incredibilmente alta.
D’altra parte, siccome i concentrati commestibili non hanno bisogno di una selettività così elevata, va assolutamente bene eseguire questo tipo di estrazione a temperatura ambiente, ottenendo un concentrato scuro o addirittura di colore verde.
Cosa vi serve per l’estrazione
- 25 gr di materiale floreale molto secco o hashish tradizionale/ ice-o-lator hash
- 0,5 L di etanolo al 95% (assicuratevi che non sia denaturato, o alcool isopropilico)
- 1 panno
- 1 bicchiere di vetro da 1L
- 1 barattolo di vetro da 1L con coperchio a tenuta stagna
- 1 ciotola o piatto in silicone da 500 ml
Come preparare il concentrato di cannabis
- Preparare il materiale floreale tritandolo accuratamente e mettendolo nel barattolo di vetro da 1L. Se utilizzate l’hashish, sminuzzatelo bene con una grattugia
- Preparate 1 lembo del panno, a doppio strato, di circa di 20-25 cm2 e assicuratevi che ci sia uno spazio sufficiente per il materiale sminuzzato. Questo verrà usato come filtro, ciascuno a doppio strato per ogni contenitore di vetro da 1L.
- Misurate 500 ml di etanolo e versatelo nel barattolo di vetro da 1L il quale contiene il vostro materiale floreale.
- Mettete il coperchio e agitate vigorosamente per 5 minuti, e poi aspettate per 5 minuti. Ogni tanto, è una buona idea aprire il coperchio e far uscire il vapore in eccesso. Se usate l’hashish, vi consigliamo di ripetere questo passaggio più volte.
- Versate la materia vegetale e la soluzione di etanolo nel contenitore di vetro da 1 litro, con il panno preparato precedentemente sopra. Potete spremere l’etanolo in eccesso dal materiale vegetale utilizzando il panno per aumentarne la resa, ma andrà diminuire la potenza del prodotto finale. Oppure potete eseguire un secondo lavaggio del materiale vegetale con dell’etanolo fresco, se lo desiderate.
- Versate la vostra soluzione di etanolo filtrato nella ciotola di silicone, e riponetela di fronte ad un ventilatore – in modo da soffiare via l’etanolo evaporato fuori dalla finestra. Una piccola camera sottovuoto e una pompa sottovuoto vi possono aiutare ad accelerare questo processo, specialmente nel momento in cui la maggior parte dell’etanolo è già evaporato.
- Assicuratevi che la maggior quantità possibile di etanolo venga rimossa dal concentrato. Un forno impostato a 50 °C potrebbe aiutarvi ad accelerare drasticamente il processo senza degradare troppo il materiale.
- Adesso non vi resta che seguire i passi su come produrre i vostri commestibili di Cannabis fatti in casa! Così potrete portare il vostro concentrato al livello successivo e prepararlo per la miscelazione in qualsiasi tipo di piatto o pasto che possiate immaginare!
