Gli usi più comuni della cannabis terapeutica sono per la gestione del dolore, il rilassamento del corpo e della mente e l’insonnia. Le varietà con una grande percentuale di CBD o ricche di terpeni come il linalolo possono fare miracoli anche in caso di ansia, nausea o infiammazione.
Mentre le medicine a base di cannabis si basano solamente sui due cannabinoidi più conosciuti – il THC e il CBD- la cannabis terapeutica che coltivate in casa contiene tutti i cannabinoidi e i terpeni della pianta. I quali lavorano insieme in completa sinergia per darvi il risultato migliore.
In questo articolo esploreremo l’efficacia e la sicurezza della cannabis terapeutica.
I medici di alcuni paesi prescrivono la cannabis ai malati di cancro (in inglese). Tra i benefici della cannabis terapeutica, evidenziamo il trattamento di:
Ci sono più 450 composti chimici nelle piante di cannabis. Tra questi, almeno 113 sono cannabinoidi e oltre 100 sono terpeni. Tuttavia, i prodotti farmaceutici considerano solamente i due composti principali: il THC e il CBD. Sono tre i farmaci a base di cannabis che sono stati approvati in diversi paesi:
Dronabinol (MarinolⓇ) e Nabilone (CesametⓇ): a base di cannabinoidi sintetici. Vengono usati per prevenire o ridurre la nausea indotta dalla chemioterapia nei pazienti oncologici. Negli USA la FDA (Food and Drug Administration) li ha recentemente approvati entrambi (in inglese).
Nabiximols (SativexⓇ): è stato sviluppato come trattamento per la sclerosi multipla ma viene utilizzato anche come antidolorifico nel dolore causato dal cancro. E’ formulato da estratti di cannabis. Questo spray orale è già in uso da anni in 21 paesi.
Ecco una rapida descrizione degli effetti e dei possibili usi terapeutici dei tre tipi di varietà di cannabis:
Quella dall’effetto cerebrale, edificante e stimolante. Le varietà Sativa medicinali sono particolarmente raccomandate per sconfiggere gli stati depressivi, per alleviare il dolore, per rilassare i muscoli, per trattare l’insonnia e per stimolare l’appetito. I nostri migliori ceppi di cannabis terapeutici a dominanza Sativa sono:
Quella rilassante, dai forti effetti corporali. La vostra alleata notturna. Il suo rapporto con il CBD può essere più elevato. Il CBD non produce sballo. Le varietà Indica sono anche raccomandate per alleviare il dolore, rilassare i muscoli e per curare l’insonnia. Tuttavia, queste piantine hanno un bonus in più: un effetto antiepilettico e ansiolitico. Le nostre varietà terapeutiche a dominanza Indica migliori sono:
È il mix tra i due ceppi menzionati sopra. Gli ibridi possono essere o a dominanza Indica o a dominanza Sativa, in modo da avere un’idea di cosa aspettarsi da loro.
Esistono molti fattori che possono variare gli effetti di ogni varietà, cliccate qui per saperne di più.
Alcuni benefici per la salute della cannabis terapeutica sono:
La cannabis terapeutica viene anche usata come sollievo per alcuni dei seguenti sintomi:
Esistono centinaia di varietà che sono state ibridate appositamente per trattare alcune condizioni specifiche. Ogni coltivatore di cannabis terapeutica seleziona attentamente la propria miscela unica, in base alle condizioni da trattare.
I benefici della cannabis terapeutica sono:
Imparate a conoscere i vostri ceppi, fate le vostre ricerche e provate questi rimedi naturali. Ritorniamo alle basi!
Si devono fare ancora molte ricerche sulla quantità effettiva e sulle proprietà dei componenti della marijuana per determinare i suoi effetti collaterali a lungo termine. I quali potrebbero variare a seconda della modalità di assunzione (fumando, vaporizzando, assumendo commestibili, ecc.) o a seconda dei consumatori (in base a età, peso, tolleranza, ecc.). Gli effetti collaterali a breve termine conosciuti possono essere:
NOTA: le varietà ricche di CBD hanno dimostrato di avere meno effetti collaterali rispetto a quelle ricche di THC.
Chiunque abbia abbastanza conoscenze in merito alla cannabis terapeutica dovrebbe essere in grado di assumerla. In caso di condizioni gravi, vi consigliamo di consultare un professionista della salute. Infatti, a seconda del vostro paese di residenza, vi potrebbero prescrivere la cannabis!
Per quanto riguarda gli effetti sugli animali, esistono già dei prodotti a base di CBD disponibili per loro, ma non c’è ancora il consenso tra i veterinari. Bisogna ancora fare ulteriori studi sul sistema endocannabinoide dei nostri animali domestici.
La legalizzazione della cannabis terapeutica in diversi paesi ha portato ad una maggiore ricerca scientifica sia sui suoi benefici terapeutici che sui suoi potenziali effetti collaterali. Paesi come Stati Uniti, Canada, Uruguay, Lussemburgo, Messico o Marocco contribuiscono ad espandere le attuali e limitate ricerche sulla cannabis terapeutica.
La cannabis terapeutica è legale? Purtroppo non ovunque, ma sta guadagnando spazio costantemente.
Fatti sulla legalizzazione: Nel dicembre del 2020, l’ONU ha votato (in inglese) per riconoscere il potenziale valore medico della cannabis. Ci sono 43 paesi in cui la cannabis terapeutica è stata legalizzata. Quali stati degli USA permettono la cannabis terapeutica? Attualmente ce ne sono 36 e quattro territori (in inglese).