Buone notizie dall’Italia! La commissione di giustizia della Camera ha approvato mercoledì un nuovo progetto di legge sulla cannabis. Con questo progetto di legge veranno stabilite le regole per la coltivazione di cannabis casalinga e, si spera, porterà qualche speranza ai malati che hanno bisogno delle marijuana medica e, non per ultimo, una riduzione di pena per coloro che commettono reati minori legati alla cannabis.
L’approvazione di questo nuovo disegno di legge sulla cannabis, ha mostrato ancora una volta l’antica divisione tra proibizionisti ed anti-proibizionisti. Mentre il PD (Partito Democratico), il M5 (Movimento Cinque Stelle), Leu (Liberi e Uguali), +Europa e il deputato antiproibizionista di Forza Italia, Elio Vito, sono a favore del progetto di legge, i partiti della coalizione di centro-destra sono contrari. Stiamo parlando di Lega, Fratelli d’Italia, Coraggio Italia e Forza Italia, tradizionalmente contrari alla depenalizzazione e i loro voti non sono una sorpresa. Italia Viva si è astenuta.
Questo nuovo disegno di legge è una sintesi di tre proposte di +Europa, Lega e M5. I punti principali del progetto di legge sono:
La coltivazione della canapa è stata legalizzata nel 2016 e da allora si è lottato per promuovere anche la legalizzazione della coltivazione casalinga di cannabis. Fino all’attuale disegno di legge sulla cannabis, le condanne per i coltivatori domestici andavano da sei mesi a sei anni di detenzione.
Questo disegno di legge sarà sicuramente un buon inizio per la depenalizzazione del consumo di cannabis. Storicamente, la decriminalizzazione ha diminuito la paura per le sanzioni legate a possesso, coltivazione o l’uso e ad una migliore comprensione generale di ciò che è la cannabis e dei suoi vantaggi. Una volta depenalizzato, il passo verso la legalizzazione sarebbe già fatto. Speriamo che questo progetto di legge sia un buon punto di partenza!