Esistono migliaia di varietà di marijuana ibrida nei cataloghi delle banche del seme di tutto il mondo e se si dovesse cercare la loro vera origine, probabilmente si finirebbe per trovare un Haze in molte di esse.
È la spina dorsale genetica delle sativa più conosciute al mondo, un’illustre pianta di cannabis dalla storia così antica che le sue origini non sono mai state confermate con certezza, quindi rientra di diritto nella categoria delle leggende della cannabis.
Che sia per l’epoca in cui venne creata, per il luogo in cui è nata o per il suo caratteristico aroma e sapore che ha rivoluzionato la comunità della cannabis, la genetica Haze ha segnato un prima e un dopo sotto molti aspetti.
Santa Cruz, in California, con le sue nebbiose giornate estive dei primi anni ’70, è il luogo in cui ha origine la sua storia. Come per altri nomi iconici della cannabis, c’è un grande mistero che circonda chi ha creato e rilasciato per primo questa varietà, poiché durante i duri anni del proibizionismo, i primi breeders lavoravano nell’ombra senza lasciare traccia delle loro creazioni.
Tuttavia, l’unica cosa su cui quasi tutti sembrano essere d’accordo quando si parla di Haze è che Santa Cruz sia stato il suo luogo di nascita, dall’idea di due fratelli: R. Haze e J. Haze, meglio conosciuti come gli ‘Haze Brothers’.
In quei tempi si consumavano solitamente le varietà provenienti dalla Colombia, dal Messico, da Panama o dalla Giamaica. Tuttavia, ci fu anche chi andò leggermente oltre riuscendo a mettere le mani su qualche seme proveniente dal Medio Oriente e dall’Asia centrale.
Così gli Haze Brothers hanno deciso di innovare incrociando una varietà messicana con una colombiana. Dopo aver selezionato le migliori femmine, le hanno incrociate con un maschio di una razza landrace dell’India meridionale. E infine le femmine selezionate sono state incrociate con un’altra varietà landrace della Thailandia.
Il risultato di questa fusione di genetiche adattate all’ambiente di diverse regioni del globo ha dato vita a ciò che oggi conosciamo come l’Original Haze, una pianta di cannabis con un complesso mix di terpeni terrosi, agrumati e speziati che mostra un potente effetto capace di immergervi in uno stato psichedelico per diverso tempo.
Dopo la sua creazione, gli Haze Brothers entrarono in contatto con David Waston, meglio conosciuto come ‘Sam The Skunkman’, padre della leggendaria varietà Skunk #1. Sam ha ricevette alcuni di quei semi OG Haze e finì di perfezionare la creazione, addomesticando e stabilizzando la varietà che gli venne consegnata dagli ‘Haze Brothers’.
Qualche anno dopo, spronato dalle leggi proibizioniste che si stavano diffondendo negli USA, Sam decise di attraversare l’Atlantico e di stabilirsi in Europa, trasferendosi ad Amsterdam dove portò migliaia di semi, tra cui l’Original Haze.
Una volta in Olanda, l’Original Haze passò attraverso vari breeders e distributori per diventare la madre principale di quasi tutti i ceppi Haze moderni, comprese le plurivincitrici di Cannabis Cup come Amnesia Haze, Super Silver Haze e Super Lemon Haze.
Naturalmente, i resoconti storici tramandati per via orale spesso sono soggetti a vuoti di memoria. Sia come sia, oggi, oltre al nome ereditato dagli ‘Haze Brothers’ e alle origini californiane che descrivono anche l’effetto nebbioso che produce, Haze è diventato un termine generico usato per descrivere quei ceppi che condividono gli stessi tratti comuni associati alla coltivazione delle sativa.
Haze è un ibrido che potrebbe rivelarsi una pianta a volte capricciosa e, di conseguenza, potrebbe risultare difficile per i coltivatori principianti. Ma coltivare la propria Haze è sicuramente un gesto d’amore, perché alla fine ne sarà valsa la pena sia per il tempo sia per lo sforzo.
Inoltre è bene chiaro il perché la Haze sia diventata una scelta così popolare tra i breeders di cannabis: i caratteristici effetti della sativa la rendono perfetta per la combinazione con le genetiche indiche, al fine di ottenere una varietà ibrida perfettamente bilanciata.
I ceppi Haze sono noti per avere un aroma distintamente pungente, anche se un sentore di agrumi e di terra potrebbe essere sinonimo di qualche Haze tra le vostre mani. A meno che non stiate usando l’Original Haze o qualcosa di simile, è impossibile dire con precisione quale sapore e quale aroma aspettarsi senza sapere con quali altri ceppi sia stata incrociata e, cosa più importante, gli attributi dei suoi terpeni.
Quindi aspettatevi che si tratti di qualcosa come il terpinolene, che può produrre un aroma floreale con queste note di agrumi e terra. E quell’aroma Haze speziato? È probabile che sia il risultato del beta-cariofillene, che produce appunto un aroma speziato. Può anche avere un elevato livello di limonene, che fornisce quel delizioso sapore di limone. Inoltre il mircene è piuttosto comune nelle varietà Haze.
Si dice che i ceppi Haze producano uno sballo felice ed energico, che è quello che la maggior parte delle persone associa alle piante sativa o a dominanza sativa. Principalmente cerebrale, può stimolare la vostra creatività rendendo la musica o l’arte più piacevole, è eccellente per gli ambienti sociali.
D’altra parte, può produrre una sorta di nebbia mentale (come ci suggerisce il nome) di cui non tutti però sono grandi fan, soprattutto i consumatori più inclini all’ansia o al nervosismo.
Il contenuto di THC in media è del 18% ma può arrivare fino al 20%, producendo un effetto capace di alleviare anche qualche dolore in tutto il corpo, rendendo questa genetica uno strumento importante per combattere lo stress, la depressione e, in qualche misura, sia il malessere che la fatica.
I buds delle Haze si distinguono per il loro colore verde oliva combinato con sottili pistilli arancioni che coprono tutti i fiori. Le piante tendono a diventare lunghe e snelle, con foglie sporgenti che aggiungono massa. È la sua statura snella che le conferisce quella famosa eleganza che la fa risaltare quando viene piantata accanto ad altre varietà.
Tuttavia, alcuni coltivatori ritengono la genetica Haze un po’ impegnativa a causa del periodo di fioritura insolitamente lungo. Alcune varianti potrebbero richiedere tra le 10 e le 14 settimane (addirittura fino a 16) per maturare completamente, il che risulta insopportabile quando si è a conoscenza della bontà del risultato finale.
Ciò significa che queste piante richiedono una lunga e calda stagione di crescita, la quale può essere creata artificialmente in una coltivazione indoor laddove le condizioni esterne non siano ideali. Ricordate però che le Haze tendono a diventare abbastanza grandi e allungate durante la fase vegetativa, il che potrebbe essere un ostacolo se non sapete come gestire l’altezza con la potatura o con le altre tecniche di training.
Oggi, però, tutto è cambiato. Molte varianti Haze contemporanee sono incroci che incorporano tante linee genetiche diverse. Inoltre, i breeders hanno lavorato anni per rendere le piante di cannabis Haze più veloci, più robuste e con una resistenza alle muffe, alle malattie e alle influenze climatiche migliore.
Di conseguenza, al giorno d’oggi chiunque può coltivare le proprie piante di marijuana Haze con un successo garantito, infatti è diventata una delle preferite dai coltivatori.
In una banca del seme di alta qualità come Seedstockers abbiamo a disposizione meravigliosi semi Haze capaci di soddisfare qualsiasi gusto e preferenza. Se vi state chiedendo se abbiamo una Haze unica che vi aspetta, ecco alcune opzioni che vi consigliamo:
Senza dubbio una delle migliori varietà Haze del catalogo di Seedstockers. E come vuole la tradizione, arriva dall’incrocio di due Haze provenienti dalle estremità opposte del globo: l’Amnesia Haze olandese incrociata con la Santa Marta, una Haze della giungla colombiana.
È una pianta che arriva fino ad una discreta altezza e, se trova spazio, può allungarsi fino a 3-4 metri con sole 11 settimane di fioritura. La struttura è molto ramificata e la distanza tra gli internodi è molto ampia, permettendo alla luce di arrivare a tutti i fiori nello stesso modo, ottenendo così degli esemplari sempre molto simili.
Il gusto è molto basato sulle Haze, con un potente retrogusto di incenso sul finale. È una varietà facile da coltivare indoor o outdoor, ma è anche una pianta famelica, quindi se ve ne prendete cura correttamente, vi ricompenserà con uno dei raccolti più grandi e potenti che abbiate mai visto.
Questa versione autofiorente impiega 75 giorni circa per passare dal seme al raccolto e ha bisogno di 20 ore di luce al giorno indoor, producendo una pianta robusta che arriva circa al metro di altezza. I suoi livelli di THC superano il 20% e regalano un’esperienza intensa, con alcune tracce psicoattive molto divertenti e stimolanti. Il tutto accompagnato da un aroma Haze di eccezionale durata, molto fresco e fruttato.
Questa varietà è perfetta per i principianti: è semplice da coltivare ed è in grado di sopportare piccole variazioni di temperatura o di umidità fornendo dei buds verde salvia che praticamente brillano sotto la luce. I rendimenti sono XXL, quindi la stragrande maggioranza di coloro che provano questa varietà, poi continuano.
È l’incrocio tra una CBD Skunk Haze X Amnesia Auto, quest’autofiorente ricca di CBD ha un rapporto 1:1 di CBD:THC (circa il 9% ciascuno), ed è una scelta molto popolare tra i coltivatori di cannabis terapeutica.
Ha bisogno di 20 ore di luce al giorno e impiega circa 85 giorni per essere pronta al raccolto, la sua altezza non è troppo vistosa, quindi è perfetta se deve passare inosservata.
Le cime sono grandi, compatte e ricoperte da molta resina, evocano gli aromi e i sapori agrumati di lime e limone, con un effetto rilassante a livello corporeo ed un tocco psicoattivo molto equilibrato. Indubbiamente è la pianta ideale per quei consumatori di medicinali alla ricerca di una pianta autofiorente che abbia un’elevata produzione di CBD.
Finalmente una varietà femminizzata che utilizza una genetica Haze genuina (Lemon Haze x Golden Amnesia) e produce una delle migliori cannabis da coltivare, garantendo un ottimo risultato in sole 10 settimane di fioritura.
E’ una pianta di bell’aspetto, i buds sono ricoperti di resina e producono un bagliore dorato quando sono maturi. Il contenuto di THC è superiore al 23% e provoca un high potente, aperto ed euforico, che porta poi a una piacevole sensazione di rilassamento del corpo, quindi ha anche alcune proprietà medicinali.
Inoltre è adatta sia alla coltivazione outdoor che indoor. Riuscirete ad ottenere la versione migliore se la coltivate in modo organico, ottenendo cime dal potente aroma Haze ed un gusto molto fresco in bocca, segnato da un forte retrogusto di Skunk abbastanza prolungato.